“Le statistiche dimostrano che non è la legge a fermare una donna che ha intenzione di abortire. Il tasso di interruzioni volontarie di gravidanza nei paesi che prevedono per legge questa possibilità è infatti uguale (e talvolta inferiore) a quello stimato nei paesi dove l’aborto è praticato solo clandestinamente”.
Non ho capito, la sig.ra Carlucci ha detto "vietiamo l'aborto, tanto se qualcuno vuole ricorrere ad esso ci sono sempre dottori che lo faranno clandestinamente?" Ma forse la parlamentare del PDL si è dimenticata che i rischi di praticare l'aborto al di fuori un centro sanitario abilitato aumentano notevolmente...
Credo che l'aborto debba essere una scelta personale presa con attenzione, sicuramente ci sono mezzi come l'adozione che sono preferibili, ma resta sempre una scelta personale. Purtroppo in Italia mi sembra che invece di garantire diritti si tenda sempre più a negarli.
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