mercoledì 14 gennaio 2009

Il vuoto e il frastuono

Un foglio e una penna: lo specchio di un’anima, la mia!
Una freccia, mille lame trafiggono il mio cuore ed è sofferenza…
amara e consapevole per questo ancor più evidente!
Nascondere una lacrima dietro un sorriso ingannatore,
respingere un pensiero che è già realtà dentro di me,
riflettere la mia espressione in uno specchio e trovarvi il vuoto!
Far morire tutto intorno sperando di scacciare quell’immagine fissa,
mettere a tacere le voci, la tempesta che ho dentro,
porre un limite a questo meditare inutile e continuo,
cercare uno spiraglio di luce, uno solo e afferrarlo con forza!
E invece sono ricordi di sorrisi, gesti voluti e non,
sguardi inspiegabili se non li si vive,
e fremiti e sospiri e trepidazione…
annebbiano la vista e arrestano il respiro!
Ciò che vorrei non mi apparterrà mai…
prenderne coscienza è l’unica cosa che ho da fare!

Ylenia

3 commenti:

  1. Ciò che vorrei non mi apparterrà mai…
    prenderne coscienza è l’unica cosa che ho da fare!

    Sapere che l'hai scritto pensando a me mi fa piacere, ma effettivamente mi da anche il voltastomaco XD

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  2. Scemo ti ho detto che il significato generale della poesia me l'hai ispirato tu ma è cmq moooolto personale...ho capito il voltastomaco,almeno credo...ja però si tratta sempre di belle emozioni vissute!Non rinnegarle!!Tvb

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